Il campo delle bevande alcoliche e della birra artigianale si presenta più vivace e variegato che mai: distillati senza alcool, gin che cambia colore durante la miscelazione, bevande artigianali provenienti da paesi esotici o classiche in una nuova veste - anno dopo anno, la gamma delle bevande alcoliche artigianali, dalla birra al sidro artigianale, diventa sempre più ricca e colorata, allo stesso tempo assume un ruolo molto importante l’uso creativo e l‘attenzione rivolta alla qualità delle materie prime naturali. La gastronomia urbana ed il settore dei bar, ma anche il commercio delle bevande alcoliche e dei prodotti alimentari stanno traendo profitto da questo sviluppo. La ProWein, la più grande ed importante fiera al mondo per i vini e le bevande alcoliche, che si terrà dal 15 al 17 marzo 2020, prepara appositamente per questo tema e per il terzo anno consecutivo, un grande palcoscenico, con lo show di tendenze ‘same but different’. “Il nostro padiglione fieristico 7.0, sarà di nuovo il centro del campo delle bevande alcoliche artigianali. Circa 120 espositori provenienti da 24 paesi presenteranno qui, bevande alcoliche selezionate, come birra e sidro“, dichiara Nicole Funke, Senior Project Manager della ProWein. Il settore delle bevande alcoliche, con circa 400 espositori presenti, ha avuto sempre un ruolo importante alla ProWein. Marchi internazionali così come anche piccole distillerie di prodotti di qualità, rappresentano da decenni un importante segmento di prodotti, per i nostri visitatori specializzati, provenienti dal commercio e dalla gastronomia. “’same but different’ lo show sulle tendenze è stato il passo logico nella giusta direzione, per coprire l’intera gamma delle bevande alcoliche e raggiungere così anche nuovi target. Soprattutto per i piccoli produttori, viene qui preparato un palcoscenico di tendenze, a cui possono prender parte“ dichiara ancora Funke.
Quest’anno, faranno il loro debutto, i Bar ‘same but different’ con un vasto programma e la ‘education school’ - scuola di formazione). Ed è proprio la ‘education school’ a riscontrare probabilmente un grande interesse tra i visitatori della ProWein. Più volte al giorno, i baristi internazionali ospiti, presenteranno qui le tendenze attuali del panorama delle bevande artigianali, delucidando sul “come fare” le bevande alcoliche, birra e sidro – queste ‘classrooms’ offrono specialmente ai nuovi arrivati, un’occasione perfetta per approfondire l’argomento. Invece, nel bar centrale, i baristi internazionali si esibiranno con la loro abilità.
Con circa 90 espositori, i fornitori di bevande alcoliche, rappresentano di gran lunga, la parte più grande, in questo show di tendenze. La gamma di paesi presenti si estende da “A“ com Australia alla “U“ come USA; L‘Asia è rappresentata con la Cina così come l’America Latina con l’Argentina, il Messico ed il Perù o l’Europa con 18 paesi. Le bevande con ridotto contenuto alcolico (Low ABV), o senza alcool sono sempre più richieste. Le bevande analcoliche si sviluppano lentamente ma in modo efficace in generi voluttuari. Anche nicchie come l’acquavite, il vermut, il mais, il mescal ed il sidro – sono sempre più presenti e vengono reinterpretate. Una panoramica attuale degli espositori è disponibile alla pagina: https://www.prowein.de/de/same_but_different/same_but_different
Nota per le redazioni:
Potete trovare immagini ad alta risoluzione sulla ProWein nel nostro database di immagini, nel settore “Presse Service- Servizio Stampa” sul sito: www.prowein.de